Oggi non mi va di scrivere ne’ di cucina ne’ di decoupage…
Forse sarà solo un po’ di malinconoia, chissa’.
Vi e’ mai capitato di sentirvi soltanto un corpo con un’anima?
Vorrei sentirmi piu’ spesso un’anima con un corpo, invece mi capita sempre piu’ di rado e nello specifico quando vano in campagna dai miei nonni e zii.
Sara’ che non sono abituata a sentirmi respirare. Ogni volta mi sembra che li’ il mondo ruoti piu’ lentamente, se la prenda piu’ comoda, senza farsi sfinire dalla frenesia, annullare dalkl’ansia e dallo stress.
Quello che mi colpisce di piu’ pero’ e’ il viso di mia zia, mai tirato, ma sempre calmo, disteso e gioviale. Anche quando solo mi accenna un sorriso mi si allarga il cuore.
I suoi sguardi mi rilassano, sembrano comunicarmi qualcosa di profondo…
E’ quando poi torno a Roma che davvero capisco…le cose importanti della vita non sono tutte quelle che ci circondano fisicamente, ma quelle intangibili che non puoi vedere ma solo portare dentro di te.
Quando e’ così mi chiedo se stia andando nella direzione giusta.
E’ davvero questa la mia strada?
Quanto invidio mia zia, la sua calma, la pazienza che dimostra in ogni minima cosa che fa, non le ho mai visto perdere la pazienza.
E quanto mi piace vedere mia nonna che “sgrida” mio nonno dandogli delle impercettibili gomitate per riprenderlo su qualcosa che sta facendo che secondo lei e’ evidentemente sconveniente. Passerei delle giornate intere a guardarli. Quanto affetto si dimostrano con i loro innocenti battibecchi.
Chissà…..
Chissà cosa mi riserverà la vita, come sara’ il mio futuro, con CHI sarà.
Vabbe’ oggi m’e’ preso così..speriamo passi in fretta questa giornata.
Ciao!